Il riso di qualità alla base della tua cucina

Il riso è un ingrediente fondamentale ma dev’essere scelto accuratamente in base alla destinazione d’uso

Come per la pasta, anche nella cultura del riso si stanno facendo passi da gigante. Il nostro compito è quello di fornirvi un assortimento vario, che possa soddisfare tutte le vostre esigenze, garantendovi la giusta consulenza per individuare il prodotto più adatto alla vostra preparazione.

Le referenze BigChef

A tal proposito oggi vi parliamo di due referenze a marchio BigChef: il riso Parboiled e il riso Carnaroli. Entrambi sono prodotti dall’azienda Riso Nuvola di Castel D’Ario, una piccola cittadina in provincia di Mantova storicamente legata al consumo di riso, in particolare del tradizionale riso alla pilota. Il nome è stato scelto per diverse ragioni: l’appellativo “Nuvola” richiama le caratteristiche del riso (bianco e leggero), omaggia Tazio Nuvolari (famoso pilota originario di Castel D’ario) e infine rievoca la figura che in passato era impegnata nella lavorazione di questo cereale: il “pilota”. Negli ultimi anni Riso Nuvola ha conquistato un’ampia fetta di mercato allargando le forniture al comparto della ristorazione. I professionisti del settore stanno apprezzando i tratti di questi straordinari risi, ciascuno connotato da una forte personalità, che in fase di ricettazione, e poi sul piatto, emerge in modo netto.

I prodotti Riso Nuvola

Riso Nuvola lavora da sempre per tutelare la biodiversità. Il metodo adottato non è semplice ma è estremamente efficace. E soprattutto fa la differenza: dal campo a tutto il processo di lavorazione si punta a coniugare le caratteristiche organolettiche tipiche di ciascuna varietà ad alcuni tratti distintivi che permettano di identificare il prodotto-Nuvola: leggerezza, profumi, gusto, tenuta in cottura.

Ecco due referenze Big Chef, il marchio del gruppo Cateringross, che vi consigliamo per il periodo estivo:

RISO RIBE PARBOILED

Si contraddistingue chicco medio-grosso, una struttura compatta, un procedimento che porta il riso ad alta temperatura sotto pressione per poi lasciarlo essiccare, facendogli così acquisire il caratteristico aspetto lucido e ambrato.
Durante questo processo il riso si carica di fibre, vitamine e sali minerali, tanto da essere paragonabile all’integrale per valore nutritivo.
I suoi tempi di cottura sono davvero veloci e, aspetto che lo rende molto facile da preparare, non scuoce: ecco perché è spesso utilizzato nella preparazione delle insalate e dei contorni, pur essendo adatto anche ai risotti.

RISO CARNAROLI

Il suo granello è grande, consistente e resistente alla cottura perché ricco di amilosio. È un riso superfino tra i migliori a livello qualitativo e deve la sua origine all’incontro tra il Vialone ed il Lencino favorito dal risicoltore paullese Angelo De Vecchi e da un suo collaboratore, nel 1945.
“Carnaroli” era il cognome di questo coltivatore, che meritò secondo De Vecchi di dare il nome alla nuova varietà di riso ottenuta dopo tante fatiche.
Il “re dei risi” è ottimo per i risotti, è un prezioso alleato anche dei meno esperti in cucina perché si presta alle cotture lente, senza perdere la sua consistenza.

Puoi vedere una ricetta per valorizzare il Riso Carnaroli qui: Ricetta Carnaroli “Nuvola”, riduzione di vino “Ribò”, Grana Padano dei prati stabili, tartufo nero

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